Quando parliamo di sopraelevare case parliamo di un intervento molto delicato che molte persone prendono in considerazione per casa loro appunto e parliamo di quelle persone soprattutto che vivono in famiglia e vogliono ampliare, ed è un tipo di soluzione possibile soltanto per chi abita all’ultimo piano di un edificio e ha un volume accessorio che può sfruttare in molti modi
Praticamente parliamo della possibilità di sfruttare questi vantaggi offerti dalla sopraelevazione che sono vantaggi di natura urbanistica perché possiamo evitare di consumare un nuovo suolo e visto anche i tempi che corrono da questo punto di vista non sarebbe per niente male
E quindi grazie a questi interventi possiamo aggiungere uno o più piani s Naturalmente dopo che gli esperti nel settore che abbiamo chiamato verificano le caratteristiche strutturali e statiche del solaio di copertura per capire se questa sopraelevazione è possibile, ed eventualmente capire quali materiali dovrebbero essere utilizzati
Un’altra cosa molto importante riguarderà la valutazione di sicurezza e quindi per esempio capire se vanno adeguate le condizioni strutturali e soprattutto le sismiche della nuova costruzione, e risulterà essere un intervento fattibile solo quando la struttura può reggere quel peso con un grado di sicurezza che possa essere definito perfetto per non rischiare
In ogni caso quando parliamo con un’impresa edile sicuramente la prima cosa che ci dice sia essa la nostra impresa edile di fiducia o anche una con cui ci andiamo a parlare, che per questo lavoro comunque sono necessarie varie autorizzazioni come in particolare la DIA o il permesso di costruire, sempre fermo restando quelle che dicevamo prima e cioè che comunque la nuova struttura debba supportare il nuovo carico rispettando tutte le normative che riguardano la parte antisismica della sicurezza
Non è per niente facile un intervento di sopraelevazione di una casa
Un caso particolare potrebbe essere rappresentato da quelle situazioni in cui vogliamo sopraelevare un condominio o meglio vogliamo sopraelevare un appartamento all’interno di un condominio ed è una possibilità che è offerta solo alle persone che vivono nell’ultimo piano, dell’edificio, sempre che come dicevamo nella prima parte le condizioni statiche dell’immobile lo consentono
Ma a differenza di quando parliamo di una casa indipendente quando si parla di un appartamento all’interno di un condominio questo intervento di sopraelevazione non deve assolutamente danneggiare l’aspetto architettonico del condominio così come non deve limitare l’apporto di luce e aria ai piani inferiori, altrimenti gli altri condomini possono opporsi
Naturalmente poi esistono vari metodi costruttivi e dovremo parlare con l’impresa edile che magari ci propone un sistema di sopraelevazione in struttura Metallica che ha i vantaggi di poter usufruire di un materiale leggero, ma allo stesso tempo di una struttura molto resistente e tra l’altro consente la coibentazione dei locali favorendo un ricambio d’aria, e migliorando la parte termica dell’abitazione
O anche un altro esempio potrebbe essere una sopraelevazione in legno,perché la struttura risulta essere più leggera rispetto a quella in muratura e vengono limitati anche i disagi per quanto riguarda l’impatto del cantiere.
Link Utili:
La linea vita o linee vita (secondo la norma UNI EN 795) è un insieme di ancoraggi posti in quota sulle coperture alla quale si agganciano gli operatori tramite imbracature e relativi cordini; può essere temporaneo o stabile. Nel primo caso viene utilizzato per il montaggio di edifici prefabbricati e successivamente smontato, nel secondo caso viene installato sulle coperture dei nuovi edifici in modo stabile, per la loro manutenzione, a seguito di una normativa attualmente adottata solo da alcune regioni italiane, ma che a breve verrà recepito da tutte le regioni . (Wikipedia)
Per fognatura (più formalmente sistema di drenaggio urbano o impianto di fognatura, volgarmente chiavica) si intende il complesso di canalizzazioni, generalmente sotterranee, per raccogliere e smaltire lontano da insediamenti civili e/o produttivi le acque superficiali (meteoriche, di lavaggio, ecc.) e quelle reflue provenienti dalle attività umane in generale.
Le canalizzazioni, in generale, funzionano a pelo libero; in tratti particolari, in funzione dell’altimetria dell’abitato da servire, il loro funzionamento può essere in pressione (condotte prementi in partenza da stazioni di pompaggio, attraversamenti, sifoni, ecc.).
Nella legislazione italiana per intervento edilizio si intende una qualunque opera che modifichi un edificio esistente o che porti alla realizzazione di una nuova costruzione.
Il riferimento normativo per l’intervento si trova all’art. 3 del D.P.R. n.380/2001(conosciuto come Testo unico dell’edilizia). L’articolo classifica questi interventi. Per ciascun tipo di intervento, nei successivi articoli è indicato il titolo abilitativo necessario per eseguirlo (ciascuna Regione ha però la facoltà di decidere quali strumenti richiedere per ogni intervento). (Wikipedia)