Sono molte persone che si chiedono legittimamente quelle che possono essere i costi dell ‘ampliamento casa considerando che si parla di un investimento che aumenterà il valore dell’immobile e al contempo offrirà la possibilità di avere uno spazio abitativo maggiore.
Si tratta quindi di una cosa definibile come conveniente: ed ecco perché sono sempre di più gli individui che invece di cercare una nuova abitazione, vendendo la propria, preferiscono allargare quello dove già stanno vivendo.
Per quanto riguarda i costi diciamo che ci sono tante considerazioni da fare nonché tante variabili: però volendo essere generici possiamo affermare che in un contesto medio il costo può essere compreso in un range che va dai 1000 ai €2.000 al metro quadrato
Questo vuol dire che per ampliare una casa, aggiungendo per esempio una nuova stanza sui 20 metri quadri si potrebbe arrivare a circa 40.000€ ai quali poi andranno aggiunti il compenso per il progettista nonché i costi accessori e collaterali.
Possiamo quindi affermare che l’ampliamento di un’abitazione ha dei costi al metro che dipenderanno anche dai materiali utilizzati perché per esempio è chiaro che se parliamo di una struttura in cemento armato ci sarà da fare un discorso diverso rispetto a una variante in alluminio, fermo restando che in generale il prezzo totale sarà determinato da quanto vogliamo ampliare quella abitazione.
Diciamo subito che se ci stiamo riferendo a una casa piccola il 20% corrisponderà più o meno una stanza:quindi possiamo eventualmente prendere in considerazione strutture che possono essere un po’ più leggere come per esempio una veranda in alluminio o un prefabbricato .
Ma è chiaro che se invece ci stiamo riferendo a una villa per ampliare molto probabilmente ci sarà bisogno di una costruzione aggiuntiva che potrebbe avere una struttura in legno o in cemento teoricamente.
Comunque ribadiamo il fatto che i costi per ampliare un’abitazione sono nettamente inferiori a quelli per costruire una casa nuova :quindi può essere molto più conveniente, almeno dal punto di vista economico, aggiungere spazio piuttosto che comprare una casa più grande.
Come risparmiare in questi casi
Ci sono delle piccole strategie e dei consigli che possiamo seguire da parte gli esperti che ci possono permettere di risparmiare. Tenendo presente che per quanto riguarda i costi ampliamento potrebbero variare non solo per quanto riguarda la zona ma anche per il costo della manodopera.
Di sicuro prima di lanciarsi nel lavoro finale, facendo delle scelte che potrebbero essere azzardate E delle quali ci possiamo sentire, conviene andare a parlare con degli esperti per confrontare almeno due o tre preventivi, cercando di capire quali sono vantaggi e svantaggi, nonché quali sono i costi, per poi decidere.
Ovviamente un ruolo importante ce l’avrà il progettista semplicemente perché è il professionista che dovrà coordinare tutto il lavoro di ristrutturazione relativo all’ampliamento di quella casa.
Dovrà quindi verificare che tutto sta andando nel verso giusto oltre al fatto che dovrà darci dei consigli su quelle che sono le priorità dei lavori da seguire nonchè indicarci anche i costi.
Link Utili:
La linea vita o linee vita (secondo la norma UNI EN 795) è un insieme di ancoraggi posti in quota sulle coperture alla quale si agganciano gli operatori tramite imbracature e relativi cordini; può essere temporaneo o stabile. Nel primo caso viene utilizzato per il montaggio di edifici prefabbricati e successivamente smontato, nel secondo caso viene installato sulle coperture dei nuovi edifici in modo stabile, per la loro manutenzione, a seguito di una normativa attualmente adottata solo da alcune regioni italiane, ma che a breve verrà recepito da tutte le regioni . (Wikipedia)
Per fognatura (più formalmente sistema di drenaggio urbano o impianto di fognatura, volgarmente chiavica) si intende il complesso di canalizzazioni, generalmente sotterranee, per raccogliere e smaltire lontano da insediamenti civili e/o produttivi le acque superficiali (meteoriche, di lavaggio, ecc.) e quelle reflue provenienti dalle attività umane in generale.
Le canalizzazioni, in generale, funzionano a pelo libero; in tratti particolari, in funzione dell’altimetria dell’abitato da servire, il loro funzionamento può essere in pressione (condotte prementi in partenza da stazioni di pompaggio, attraversamenti, sifoni, ecc.).
Nella legislazione italiana per intervento edilizio si intende una qualunque opera che modifichi un edificio esistente o che porti alla realizzazione di una nuova costruzione.
Il riferimento normativo per l’intervento si trova all’art. 3 del D.P.R. n.380/2001(conosciuto come Testo unico dell’edilizia). L’articolo classifica questi interventi. Per ciascun tipo di intervento, nei successivi articoli è indicato il titolo abilitativo necessario per eseguirlo (ciascuna Regione ha però la facoltà di decidere quali strumenti richiedere per ogni intervento). (Wikipedia)